La prima Barbecue Community

100% Abruzzese

Meater, il termometro 2.0 che cambia le regole del gioco

Meater_AbruzzoBBQ
Quando si inizia a fare Barbecue e a cimentarsi con varie pietanze, si realizza abbastanza in fretta che possedere un termometro può fare la differenza e se wireless come Meater, ancora meglio!

Il termometro permette a qualsiasi principiante di avvicinarsi senza problemi alla cottura di carni di pregio, di non aver paura di tagli più spessi e di eliminare i primi timori nei confronti di specie mai cucinate prima.

Da quel momento in avanti gli step evolutivi sono sempre più o meno gli stessi: si pensa che vada bene qualsiasi termometro, inclusi quelli venduti nei negozi generalisti di articoli per la casa, per poi passare finalmente ad un termometro a sonda con unità esterna.

Limiti del termometro filare

I termometri con sonda filare sono estremamente funzionali ed economici, ma hanno due grossi difetti:

  1. Il filo intralcia i movimenti dentro e fuori dal barbecue: controllo della cottura, condimenti, umidificazioni, ecc…
  2. L’unità di controllo deve essere sempre vicina al barbecue a causa della lunghezza massima del filo.

A questi problema non si fa caso fintanto che l’unico strumento a disposizione è una sonda filare, ma basta provare una sonda wireless per comprendere il valore della completa libertà di movimento e da quel momento in poi è difficile tornare indietro.

Da poco abbiamo avuto la possibilità di provare Meater, il primo termometro a sonda senza fili, un vero è proprio termometro 2.0 che cambia completamente le regole del gioco.

Meater_AbruzzoBBQ2

Meater chi?

Meater è prodotto da APPTION LABS, azienda con sede nel Regno Unito e vari uffici sparsi per il globo, specializzata in dispositivi connessi, i cosiddetti IOT (Internet of things).

Nell’era in cui tutti i dispositivi sono connessi al web e tutto è wireless, c’era da aspettarsi anche l’arrivo del termometro senza fili, no?

Ebbene, questo dispositivo nel 2019, tramite la classica campagna crowdfunding su Kickstarter ha raccolto quasi 10.000 sostenitori con più di un milione di dollari di finanziamento, niente male per un termometro!

Come funziona

Usare Meater è talmente semplice e intuitivo che facilmente entrerà a far parte del vostro quotidiano in cucina, non solo nel barbecue. Basti pensare che grazie al corpo in acciaio e alla resistenza all’acqua è possibile lavare il termometro come fosse una normale posata, asciugarlo e poi rimetterlo in carica.

Meater effettua due misurazioni in contemporanea con un solo device, sia dalla punta della sonda che va inserita nel cibo, sia dalla parte terminale che misura la temperatura dell’ambiente circostante, quindi della camera di cottura. La misurazione è discretamente efficiente, la calibrazione dichiarata è di +/- 0,5°C, mentre nella maggior parte dei termometri non è neanche espressa.

Nella nostra versione Meater+ (quella che consigliamo di acquistare) la basetta in legno funge anche da ripetitore di segnale, caratteristica a dir poco essenziale. La portata del Bluetooth, come in tutti i dispositivi non è sbalorditiva, ma grazie alla basetta/ripetitore (per versione Plus) il raggio si estende di ben 5 volte. In termini pratici possiamo dire che mentre per il modello base è necessario restare vicini al barbecue, con la versione plus è possibile rientrare in casa mentre la cottura prosegue.

La versione Meater Block, oltre ad avere più sonde tutte controllabili da un’unica app, integra anche una scheda wifi che si collega alla vostra rete fornendo un controllo addirittura in Cloud

Meater plus_AbruzzoBBQ

Ecco il nostro video sul Meater Plus

 

Alcune accortezze da tenere a mente:

  • Ricordarsi di riagganciare la sonda alla base per effettuare la ricarica, anche se la batteria della sonda ha una durata di oltre 24h.
  • Ricordarsi di sostituire la batteria AAA della basetta di tanto in tanto. Usare il tasto di verifica pile posto sulla parte frontale.
  • Inserire la sonda nel cibo fino al segno di demarcazione, se la sonda non viene inserita correttamente il calore potrebbe danneggiarla
  • Temperatura massima sonda interna: 100°C / Temperatura massima camera di cottura: 275°C
  • Lavare la sonda ma non tenerla in immersione nell’acqua per troppo tempo.

Significato dei LED

Premere il pulsante di carica pile mostra lo stato di carica della pila AAA posta sul retro della basetta in legno:

  • • Verde fisso – Batteria carica
  • • Verde lampeggiante – Caricabatterie acceso e collegato alla sonda
  • • Rosso fisso – Batteria scarica, sostituire

Se non viene premuto il Pulsante carica pile, il segnale rosso lampeggiante simboleggia la connessione in corso oppure che la sonda non è collegata.

Se non viene emessa alcuna luce il Meater spento, oppure la sonda in carica.

Collegamento all’app e avvio

La prima volta che si avvia Meater è necessario lasciar ricaricare le batterie della sonda. Aprire il vano batteria sul retro della basetta in legno, rimuovere la linguetta isolante e ricollocare la batteria al suo posto. Lasciare la sonda in ricarica per circa 40 minuti.

Rimuoverla dalla basetta e avviare l’app Meater che è possibile scaricare da App Store o Play Store.

L’App guida l’utente alla registrazione, poi al collegamento del dispositivo via Bluetooth e (salvo aggiornamenti firmware) si è subito pronti alla cottura!

È arrivato il momento di impostare la temperatura target della nostra pietanza e qui Meater fornisce dei suggerimenti per diversi tipi di alimento, oppure è possibile impostare manualmente e con semplicità la temperatura desiderata, con uno slide verso sinistra o verso destra.

La vera differenza tra Meater e altri termometri è nel software di gestione e l’algoritmo che calcola il tempo di fine cottura. Infatti inserendo la temperatura target Meater calcolerà la il tempo di fine cottura in base alla temperatura dell’alimento e alla temperatura della camera di cottura, Fantastico!

Meater_app_7

Quando la temperatura desiderata sarà raggiunta l’app attiverà un allarme audio sul cellulare, così non sarà necessario controllare compulsivamente lo stato dell’arte della cottura.

Conclusioni

Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’efficienza, dalla seplicità e della libertà di movimento che un dispositivo come questo può offrire e difficilmente torneremo indietro al termometro filare. Il sistema wireless è molto comodo e la buona fattura del prodotto permettono di utilizzarlo in tranquillità anche per poterlo lavare e riporre.